Secondo l’ultimo Rapporto Globale sulle Crisi Alimentari (GRFC), quasi 282 milioni di persone in 59 paesi e territori hanno sperimentato livelli elevati di fame acuta nel 2023, con un aumento mondiale di 24 milioni rispetto all’anno precedente.
Questo aumento è dovuto alla maggiore copertura del rapporto sui contesti di crisi alimentare, nonché a un forte deterioramento della sicurezza alimentare, soprattutto nella Striscia di Gaza e in Sudan.
Per quattro anni consecutivi, la percentuale di persone che affrontano insicurezza alimentare acuta è rimasta costantemente elevata, pari a quasi il 22% di quelle valutate, superando significativamente i livelli pre-COVID-19.
I bambini e le donne sono in prima linea in queste crisi alimentari, con oltre 36 milioni di bambini sotto i 5 anni di età gravemente malnutriti in 32 paesi, mostra il rapporto. La malnutrizione acuta è peggiorata nel 2023, in particolare tra le persone sfollate a causa di conflitti e disastri.